lunedì 18 dicembre 2017

Recensione "Celeste - La Forza di una Regina", di Cristina Vichi

Buongiorno Lettori, come state? Noi siamo reduci da un weekend di acquisti e piccoli viaggi, sabato ho infatti visto la mia adorata Angelica e non potrei essere più felice. Naturalmente ho approfittato del tempo trascorso in auto per dedicarmi un po' alla lettura, e ho terminato un romanzo molto carino di cui vi parlerò brevemente, dato che si tratta del volume conclusivo di una duologia. Come avrete capito si tratta di Celeste, di Cristina Vichi, che ringrazio nuovamente per la copia!


Titolo: La Forza di una Regina
Autore: Cristina Vichi
Prezzo: 13,23€ (2,99€ ebook)
Pagine: 346
Pubblicazione: 2016
Editore: Selfpublishing




Trama: La profezia della Vecchia, svelata in punto di morte, sconvolge ogni equilibrio di amore e serenità. Un terribile incidente cambia le sorti di un regno e di un amore che tutti credevano eterno. Celeste, regina di Asserlay, lotterà con tutte le forze per ritrovare il suo amato Alessandro, ma la loro storia non sarà più la stessa. Lui, da marito dolce e premuroso, diventerà il suo aguzzino: tenterà di schiacciarla senza pietà e sottometterla al suo volere. Nel frattempo, anche Asserlay è in pericolo: re Grimaldo, uomo malvagio e senza onore, brama alcune terre del regno e sarà disposto a tutto pur di averle. Fra complotti, segreti e verità mai svelate ciò che accade appare incomprensibile. Tuttavia, niente è come sembra.


Quest'estate, dopo aver letto L'Ardore di una Donna, il primo volume della duologia dedicata a Celeste, ero rimasta piacevolmente colpita sia dalla storia che dallo stile leggero dell'autrice, che ha fatto nascere nel mio animo di lettrice una forte curiosità per il genere Romance storico, di cui fin'ora avevo letto poco o niente. Sono stata quindi molto contenta di poter ritrovare i personaggi in questo capitolo conclusivo della serie, perché per quanto si tratti di una storia semplice, mi ero affezionata a ognuno di loro. Tornare nel regno di Asserlay mi ha permesso di trascorrere qualche ora di totale relax , una delle cose che ho preferito di questa duologia è infatti l'ambientazione serena e a tratti fiabesca: foreste, castelli, grotte, radure e laghi, la natura e gli animali hanno una grande importanza e nell'insieme l'autrice ha dato vita ad un luogo in cui potrei seriamente decidere di trascorrere la mia esistenza. Come avevo già detto nella recensione del primo volume, il medioevo immaginario in cui sono ambientate le avventure di Celeste mi fanno ripensare al classico di Robin Hood. Mi è piaciuto il modo in cui l'autrice è riuscita a parlare delle difficoltà del regno, senza far perdere al romanzo la spensieratezza e l'allegria che lo contraddistinguono.

«La tua speranza deve restare accesa, Celeste! Non dubitare del tuo cuore.»

Anche se entrambi i volumi della duologia possono essere considerati autoconclusivi, sono felice di aver letto questo volume, che chiude definitivamente la storia, anche se per certi versi l'ho preferito meno del romanzo precedente. Una piccola pecca che mi sento di citare è la troppa semplicità nel descrivere le usanze e nel gestire la gerarchia dell'epoca, trovo che a risentirne siano stati in particolare i dialoghi, che a volte sono talmente semplici da risultare poco credibili nel contesto in cui si svolge la storia, e in cui personalmente continuo a credere ci siano troppi punti esclamativi. Se l'autrice avesse curato un po' di più i dettagli storici avrei apprezzato maggiormente il romanzo, che in alcune parti sembra stare in piedi un po' a stento, ma tutto ciò non mi ha infastidito più di tanto, proprio perché conoscendo già il personaggio di Celeste mi aspettavo un'avventura avvincente e leggera. Sulla trama di questo volume naturalmente non posso svelarvi troppo, posso però dire che, se la prima parte non mi stava convincendo del tutto a causa di un colpo di scena fin troppo scontato, nella seconda parte la vicenda prende una piega davvero interessante, sicuramente un po' già vista, ma comunque curiosa. Nel complesso quindi ho apprezzato anche questo capitolo conclusivo della duologia, che spero di poter recuperare in cartaceo prima o poi e che mi sento di consigliare a chi come me ama l'avventura, ma non disdegna un pizzico di romanticismo e qualche intrigo di corte.

Cosa ne pensate di questa duologia, vi incuriosisce?
Avete qualche bel Romance Storico da consigliarmi?

6 commenti:

  1. Ne ho letti proprio 2 in croce ma uno che secondo me è davvero bello è un fantasy/romance storico ed è Brave la signora dei draghi di Chiara Mineo. Ora ho in lettura il secondo volume. È una trilogia

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    1. Ciao Federica! Brave ha una copertina splendida, lo segno in WL grazie mille ♥

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    2. Si infatti anche io lo acquistai proprio x la copertina 😄

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  2. Della Vichi ho letto Estremo inganno e devo dire che mi è piaciuto molto, mi consigli questa duologia?
    Le tue parole mi hanno incuriosita e vorrei leggere qualcos'altro della Vichi, hai consigli su quale dei suoi libri leggere in base ai miei gusti, molto simili ai tuoi?

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    1. Ciao Cry! Per il momento di questa autrice ho letto solo la duologia di Celeste, quindi non posso esprimere un parere sugli altri titoli, però sì è una lettura che ti consiglio di fare, Celeste è un personaggio molto forte, proprio come piace a noi :)

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  3. Ciao Rowan! Scusa il ritardo, mi ero persa il post! XD Hai ragione sui punti esclamativi, Celeste è il primo romanzo che ho scritto e ne abusavo senza rendermene conto. (A dir la verità abusavo anche dei puntini di sospensione).
    Celeste non è un romanzo storico, è una fiaba, le gerarchie dell'epoca sono inventate, ma in ogni caso avrei dovuto approfondirle e renderle più credibili, è un passaggio fondamentale anche se il romanzo è un fantasy. Celeste è il romanzo che mi ha iniziato alla scrittura, avrà sempre un posto speciale nel mio cuore e gli errori che ho commesso mi hanno dato tantissimi input per i romanzi successivi.
    Sono contenta che l'ambientazione ti abbia fatto pensare di trascorrere la tua vita in quei luoghi, vuol dire che ho catturato la tua immaginazione e l'ho avuta con me per un po'. ;) Grazie di cuore.

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